Situato all’ imbocco della Valle d’Aosta, il forte di Bard è forse uno dei più suggestivi e affascinanti castelli valdostani. Immediatamente visibile dall’autostrada Torino – Aosta, si presenta arroccato sullo sperone di roccia da cui domina la Dora Baltea e la Valle Circostante. Oltre a essere estremamente interessante dal punto di vista architettonico, è anche un importante polo museale e culturale: infatti è sede , dal 2006, del Museo delle Alpi, e dal 2011 saranno aperti al pubblico anche il “Museo del Forte” e il “Museo delle Frontiere”
UN PO’ di STORIA
Alcuni documenti storici testimoniano la presenza di fortificazioni in questa zona già dal VI secolo; alla metà dal Duecento il forte, controllato dai signori di Bard, passò alla famiglia Savoia, che ne fecero nei secoli successivi il presidio del Ducato nella Valle. Nel 1800 l’esercito austro-piemontese assediato al Forte resistette valorosamente all’attacco di Napoleone, che esasperato lo fece radere al suolo. Il Forte fu fatto ricostruire così come si presenta oggi da Carlo Felice di Savoia nel 1831. La fortezza si articola su tre livelli: l’opera Ferdinando, l’Opera Vittorio e l’Opera Carlo Alberto; quest’ultima ospita il Museo delle Alpi, raggiungibile sia da una strada a tornanti che attraversa le opere sia da tre ascensori panoramici.
IL MUSEO delle ALPI
Il Museo offre al pubblico una panoramica veramente ampia sulle Alpi, in ogni sala il tema della montagna è affrontato in maniera diversa; si parla di flora e fauna, di mutamenti climatici, di leggende in un percorso interattivo che accompagna il visitatore immergendolo talvolta in un’atmosfera di sogno. Lasciatevi guidare dalla musica e dagli odori, vi sentirete bambini in una piccola aula dai banchi ancora sporchi d’inchiostro, o alpini che vanno alla guerra in uno spazio in cui è ricostruito un treno. Lasciatevi stupire dai versi degli animali e dalla loro capacità di mimetizzarsi nelle varie stagioni, lo vedrete accadere virtualmente sotto i vostri occhi. Nell’ultima sala verrete fatti accomodare contro una balaustra e sotto di voi verrà proiettato un video meraviglioso: il volo di un’ aquila dal Monte Bianco attraverso tutta la Valle e poi sul Forte di Bard. Vi sembrerà di volare davvero, tra i prati verdissimi e le cime ghiacciate.
Lasciando il museo, vi consiglio di scendere non per mezzo degli ascensori ma a piedi, seguendo la strada esterna che attraversa l’antico villaggio di Bard: ammirerete le case costruite modellate sulla roccia, e osservando il Forte dal basso assaporerete un po’ di sublime kantiano.
Per sapere come raggiungerlo o per conoscere gli orari di apertura al pubblico potete visitare il sito del Forte
Ristorantino tipico o pranzo al sacco? ;)
RispondiEliminauhm....ci sono stata oggi che piove ;) per cui ti direi ristorantino tipico...Però dovrei cercarne uno ;)
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