sabato 15 maggio 2010
martedì 11 maggio 2010
Mostre/ Rubens e i Fiamminghi
Fino al 27 luglio sarà aperta al pubblico la mostra “Rubens e i fiamminghi” allestita nella meravigliosa “Villa Olmo” a Como.
Attraversando i saloni della splendida villa ottocentesca immersi nella penombra potete apprezzare al meglio la magia della luce dei maestri fiamminghi e ammirare i più famosi capolavori di Rubens, quali “Borea rapisce Orizia” e “Le tre Grazie”.
Nota di merito anche per le audio guide: il curatore della mostra, Sergio Gaddi, illustra con precisione e semplicità il capolavoro che avete di fronte.
All’uscita, se le condizioni climatiche sono favorevoli, potete godervi due passi sul lago….
lunedì 10 maggio 2010
Il teatro di Canneto sull'Oglio
Canneto sull'Oglio, paese in provincia di Mantova che si affaccia sulle rive del fiume da cui prende il nome, ospita un teatro all'italiana di metà ottocento ben conservato, utilizzato ancora oggi per l'allestimento di numerose opere in prosa e lirica.
UN PO' DI STORIA
Dagli anni '70 del novecento però, il progressivo abbandono al quale è sottoposto per motivi economici, ne aggrava notevolmente lo stato di conservazione, rendendolo ben presto inagibile. Nel 1982 si decide di porre rimedio alla situazione, iniziando un progetto di intenso restauro che lo riporta in diversi anni al ripristino della condizione di bellezza originaria.
Nel 1990 il teatro viene dedicato al compianto Mauro Pagano, apprezzato e stimato scenografo cannetese, conosciuto per aver lavorato in diversi teatri d'Europa a fianco di importanti personalità.
ARCHITETTURA
A destra della piazza, in una via laterale, noterete questo edificio caratterizzato dalla facciata neoclassica, risolta tenendo conto della scarsa spazialità dell'ambiente su cui prospetta.
Il pronao produce un rapporto comunicativo con l'esterno senza invaderlo e anzi rientrando nel corpo stesso cui fa da accesso tramite tre ingressi, delimitati da quattro mezze colonne. I capitelli di ordine tuscanico sono sormontati da un'architrave in leggero aggetto e la parte superiore del prospetto è coronata da un timpano triangolare.
Entrando all'interno del vestibolo prima e della sala teatrale poi, vedrete le pareti traforate da tre ordini di palchi
ATTIVITA'
Ogni anno vengono allestite numerose rappresentazioni. Nella stagione teatrale appena conclusa sono state presentate diverse opere, tra cui: “Gl'innamorati” di Goldoni (messa in scena dall'Accademia Teatrale “Il Revellino” di Canneto sull'Oglio) e “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta. Negli anni precedenti molti altri sono stati gli spettacoli proposti. Per citarne alcuni: “Così è (se vi pare)” di Pirandello, “Il Trovatore” e “Il Rigoletto” di Giuseppe Verdi, “Assassinio nella cattedrale” di T. S. Eliot e “Il diario di un pazzo” di Gogol. Per ora il cartellone 2010/2011 non è ancora stato presentato al pubblico, ma dovrebbe essere disponibile verso la fine dell'estate.
Maggiori informazioni sugli spettacoli in programma prossimamente le troverete qui.
INFORMAZIONI UTILI
Prima o dopo uno spettacolo potrebbe venirvi un certo appetito. Meglio dunque non arrivare impreparati.
A questo indirizzo troverete un elenco di alcuni ristoranti presenti in zona. Ce n'è per tutti i gusti (e le tasche): dalla pizzeria “Antichi sapori” (modesta nei prezzi, ma anche nella qualità) fino al raffinato “Il pescatore” (rinomato ristorante di fama internazionale, ma non è esattamente alla portata di tutti). E se per caso aveste bisogno di un posto dove passare la notte, ci sono alcuni B&B.
mercoledì 5 maggio 2010
"Magnum teatrum orbis terrarum", il più grandioso teatro stabile del tempo
raffigurava le allegorie della famiglia Farnese e dei Medici , che nell'idea di Ranuccio avrebbero dovuto legarsi assieme.
La vastità degli spazi dalla cavea al proscenio
noi spettatori rimaniamo estasiati dall'enorme arena e dalle strutture lignee.
Lo spazio della scena, il sito delle macchine
Il proscenio era decorato con statute che alludevano alle virtù del principe, giustizia, clemenza, serenità e prosperità.
Gli archi trionfali
fanno si che tutto lo spazio del salone sia percepito come "forum" , piazza, luogo di culto r incontro, nel quale si concentra non solo il potere civile e militare ma anche i suoi trionfi.
Purtroppo questo teatro, seppure posto in una zona centrale della città, a pochi passi dal Palazzo del Governatore, all'interno del Palazzo della Pilotta e inserito nel percorso della Galleria Nazionale, non è sempre ricordato e apprezzato al punto giusto.
Periodicamente, alcune ochestre suonano all'interno del teatro, creando atmosfere magiche ed emozionanti per deliziare i fortunati spettatori. L'Ochestra Filarmonica Arturo Toscanini ha suonato varie volte al Farnese.
Una volta visitato questo splendido gioiello a Parma, perchè non continuare il clima culturale recandosi al Caffè Letterario in Viale Fratti? E' un luogo di incontri, scambio di idee, musica dal vivo e allestimenti d'arte. Molto interessante e giovane...
Per maggiori informazioni visita i siti:
http://www.gallerianazionaleparma.it/ita/index.asp
http://www.letterariodiparma.it/
http://parma.arounder.com/ una mappa dettagliata su come raggiungere il teatro.
http://www.fondazionetoscanini.it/
Video / Parma e Jean Baptiste Boudard
Ecco una di quelle volte... Le statue di Boudard al Parco Ducale di Parma